Reclami Optima: come inviarli ed essere risarcito

Reclami

Cerchi un modulo per reclami Optima che ti permetta di segnalare il tuo problema di fatturazione, guasto alla linea o connessine lenta? Sei alle prese con una mancata attivazione della linea ma il call center non ti risponde?

Non ti preoccupare sei nel posto giusto, infatti, noi sappiamo quanto sia difficile muoversi nello sconfinato campo della telefonia e ti saremo le informazioni che ti servono per risolvere la tua situazione in breve tempo.

Se ti trovi quindi a dover segnalare un disservizio ma i tuoi reclami non hanno ricevuto alcuna risposta (con tutti i disagi che ne conseguono), affidati a Indennizzo Telefonico.

Questo blog – seguito da un consulente esperto pronto a rispondere a tutte le tue domande – è specializzato nel settore della telefonia  e della Pay-TV.

Poiché esso rappresenta l’Unione dei Consumatori, entrando a far parte della nostra famiglia, avrai a tua disposizione un team di esperti, consulenti ed avvocati, abituati a gestire con successo centinaia di casi al giorno in tutta Italia.

Richiedi una valutazione del tuo caso e potrai:

  • risolvere velocemente il problema
  • ottenere un indennizzo economico per il disagio subìto

 

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Come inviare i reclami Optima

Una prima segnalazione del tuo problema può essere fatta anche chiamando il call center, contattando il Gestore nella tua area utenti oppure attraverso le pagine social ufficiali.

Questo genere di reclamo mette a conoscenza il Gestore del tuo problema ma l’unico modo per costruire una prova certa dell’avvenuta lamentela e costringere Optima a prendere in carico il problema è quello di inviare un formale reclamo scritto.

Con quest’ultimo, infatti, potrai illustrare la problematica nella sua interezza (senza limitazioni), ricomprendere tutte le segnalazioni fatte fino a quel momento e fornisce la data della tua lamentela.

Inoltre, reclamare è un passo indispensabile per risolvere il problema e, in caso negativo, avviare il percorso di conciliazione.

È possibile inviare i tuoi reclami Optima tramite:

Clienti Business

Clienti Consumer

Le segnalazioni vanno effettuate entro 90 giorni dal presentarsi del problema. Nel caso quest’ultimo riguardi una fattura, il limite è di 60 giorni dalla scadenza della stessa.

Una volta inviata, non ti resta che attendere la risposta dell’ufficio reclami Optima, che dovrà necessariamente risponderti – positivamente o negativamente, ma sempre in forma esauriente – entro 45 giorni dalla ricezione della stessa.

 

Mancata Risposta al reclamo

Reclamare è un tuo preciso obbligo e rispondere è un preciso dovere delle Compagnie telefoniche.

Questa modifica legislativa è stata fortemente voluta dall’Autorità Garante per le Comunicazioni (Agcom) per contrastare l’atteggiamento dei Gestori che tendono a non rispondere ai reclami dei consumatori lasciandoli nell’oblio e abbandonati a se stessi.

Pertanto, tutte le Compagnie telefoniche sono tenute a rispondere entro 45 giorni dalla ricezione della segnalazione altrimenti dovrà corrisponderti un ulteriore indennizzo per mancata risposta al reclamo.

 

Perché affidarsi ad Indennizzo Telefonico 

Indennizzo Telefonico è un blog specializzato in telefonia e Pay-Tv che rappresenta l’Unione dei Consumatori, associazione nazionale al fianco di chi subisce i soprusi dei colossi della telefonia.

Il nostro team di esperti consulenti e avvocati può aiutarti a compilare correttamente il reclamo e seguire tutto l’iter burocratico al posto tuo, in modo da farti ottenere l’indennizzo economico che ti spetta per i disagi subiti.

Inoltre, vantiamo un altissimo numero di controversie chiuse con successo in sede stragiudiziale (conciliazione) e avviamo procedimenti d’urgenza presso l’AGCOM e i Co.Re.Com di pertinenza, riuscendo da ottenere indennizzi economici maggiori di quelli automatici, promessi dagli Operatori.

A questo punto, scarica il nostro:

 

📥 RECLAMO OPTIMA 
per Business e Privati

  • Compilalo e invialo a Optima scegliendo una delle modalità indicate nel modulo
  • Inoltraci copia su indennizzotelefonico@unionedeiconsumatori.it 
  • Comunicaci ogni informazione utile che ci aiuti a comprendere meglio il problema

Valuteremo subito come possiamo aiutarti e a quanto ammonta l’indennizzo economico che ti spetta per il disagio al quale sei stato sottoposto.

 

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⇒ PER APPROFONDIRE 

 

I problemi quotidiani degli utenti Optima

Nonostante le giuste lamentele degli utenti che si trovano a subire dei disagi, la maggior parte di loro non riceve nemmeno risposta e ci richiede assistenza.

Da questo drammatico quadro, forniamo l’elenco dei casi più frequenti che ci vengono segnalati e che – grazie all’invio dei reclami Optima – diventano indennizzabili.

Tra questi sicuramente troverai anche il tuo problema:

  • guasti alla linea telefonica
  • sospensione amministrativa del servizio
  • fatturazioni doppie o maggiorate
  • ritardo sulla portabilità del numero
  • perdita del numero telefonico
  • disservizi per malfunzionamento
  • lentezza della connessione internet
  • mancata o ritardata attivazione della linea
  • servizi a pagamento non richiesti
  • cambio unilaterale delle condizioni contrattuali
  • penali per recesso, non dovute.

 

Contatti Optima

Per effettuare una prima segnalazione, Optima ti dà la possibilità di farla anche contattando l’assistenza clienti al numero 800 91 38 38

 

L’indennizzo automatico

Con la delibera n. 347/18/CONS  l’Agcom ha deciso di regolamentare l’istituto dell’indennizzo automatico.

Quando, infatti, si verificano dei ritardi dell’attivazione del servizio, ritardi nel trasloco dell’utenza, interruzione o sospensione amministrativa erronea, l’Operatore è tenuto a risarcire automaticamente l’utente, mediante accredito sulla prima fattura utile.

La parte eccedente alla fattura (superiore a 100 euro), viene versata tramite assegno o bonifico bancario, entro i 30 giorni dall’emissione della stessa.

Per le prepagate l’indennizzo viene accreditato sul conto di servizio del cliente, come credito, entro 60 giorni dalla segnalazione del disservizio o dalla sua risoluzione.

Nel caso, invece, di una cessazione del rapporto contrattuale l’indennizzo (superiore ai 100 euro) è corrisposto tramite bonifico bancario o assegno, su espressa richiesta dell’utente.

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