Devi effettuare un reclamo TIM Fisso/Telecom per disservizi, doppia fatturazione o rimborsi negati?
Stai tranquillo perché ti trovi nel posto giusto.
Siamo il blog di Unione dei Consumatori e ci impegniamo a difenderti con un’assistenza gratuita (perché i nostri avvocati saranno pagati da TIM).
Come ti aiutiamo
Siamo il blog di Unione dei Consumatori e, da oltre 10 anni, difendiamo migliaia di utenti da un gestore inefficiente e poco rispettoso dei suoi clienti.
Ci impegniamo nella gestione del tuo caso risolvendolo in tempi rapidi.
Cosa ti assicuriamo?
- la risoluzione del problema in tempi rapidi;
- il rimborso delle somme versate e l’indennizzo che ti spetta per il danno subito;
- assistenza legale gratuita e garantita (leggi qui il documento ufficiale).
Come facciamo?
Semplice: gli avvocati che mettiamo a tua disposizione, riceveranno il loro compenso direttamente dal gestore.
I nostri numeri:
- 98% di percentuale di successo
- 70% pratiche chiuse velocemente in transazione
- più di 85.000 pratiche risolte.
Affidati a chi registra tanti successi contro le richieste di recupero credito. Leggi le recensioni su Trustpilot
Un esempio di successo
Grazie all’intervento dell’Associazione ed all’attività dell’avvocato Manlio Arnone, il Tribunale di Livorno ha condannato Tim Telecom (TIM SPA) alla riattivazione del servizio e al risarcimento di €881,40 (oltre spese processuali) in favore di una nostra assistita.
Leggi qui la sentenza integrale!
Il labirinto inefficace del reclamo TIM
Come associazione specializzata, conosciamo perfettamente le tattiche di TIM che spesso non rispettano quanto previsto dalla sua Carta dei Servizi.
Comprendiamo appieno la tua frustrazione: la linea muta, la fattura “pazza” con servizi non richiesti o il rimborso promesso che svanisce nel nulla.
Le segnalazioni che riceviamo ogni giorno confermano l’inefficacia del gestore:
- impossibilità di contatto con il call center 187;
- PEC/reclami ignorati;
- promesse di rimborso fantasma (gli operatori promettono risarcimenti che non vengono mai erogati).
Ti rivedi in questo scenario?
Non preoccuparti perché il tuo problema da questo momento è il nostro lavoro

L’indennizzo per mancata o ritardata risposta
L’indennizzo scatta se TIM non risponde al reclamo formale entro un termine massimo (30 giorni) stabilito dalla Carta dei Servizi e dalla normativa AGCOM.
La mancata risposta o una risposta generica, stereotipata o evasiva, ti dà diritto ad ottenere un indennizzo economico fino ad un massimo di 300 €.
Per ottenere l’indennizzo basta fare una segnalazione tramite PEC o raccomandata.
Se non lo hai ottenuto, ci pensiamo noi: unitamente alla risoluzione del problema ti faremo ottenere le somme spettanti.



